La TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) è un metodo di diagnostica per immagini che utilizza le radiazioni. Utilizzata da oltre cinquant’anni, ha la capacità di rappresentare il corpo del paziente in sezioni secondo piani assiali, cioè con tagli trasversali dal capo ai piedi (tomografia). Il dispositivo che emette i raggi X, detto tubo radiogeno, ruota attorno al paziente posto su un lettino che si muove orizzontalmente.
Al centro Politerapico Polidiagnostico di Monza si utilizzano macchine a spirale multistrato, grazie a queste è possibile acquisire contemporaneamente l’immagine di 16 sezioni del corpo per ogni rotazione del tubo radiogeno, che dura mezzo secondo. In questo modo si ottengono velocemente immagini di ampi volumi. Essendo gli strati molto sottili le immagini acquisite risultano dettagliate e prive dei disturbi causati ad esempio dalla respirazione o dalle pulsazioni del cuore. La TAC è utilizzata in diversi campi, da quello scheletrico al toracico, addominale, vascolare, oncologico, ginecologico, traumatologico e anche neurologico. Grazie alla TAC spirale multistrato infatti è possibile ottenere immagini dettagliate di tutti organi interni.