L’ecografia all’addome è un esame che permette di indagare sullo stato dell’organo addominale, ottenendo delle immagini ecografiche grazie all’emissione di ultrasuoni. Di solito si consiglia di eseguire, per prevenzione, un’ecografia addominale se si hanno più di 60 anni e c’è familiarità con la stessa patologia o con malattie cardiovascolari come l’angina pectoris, l’ipertensione, l’aterosclerosi.
I motivi per cui si esegue un’ecografia addominale sono diversi e riguardano sia organi quali il fegato, i reni, lo stomaco, la colecisti, i dotti biliari, la milza, il pancreas, ecc, sia vescica, utero e prostata. È un esame che viene effettuato a seguito di alcuni disturbi manifestati dal paziente, tra cui gonfiore e dolore addominale diffuso anche alla schiena, o a seguito dei risultati indicativi che si evincono dagli esami ematici e che possono ricondurre a una disfunzione di organi, compresi i linfonodi, nell’area addominale. Con l’ecografia addominale si può indagare per esempio la presenza di un aneurisma dell’aorta, patologia molto pericolosa che può anche essere fatale se non trattata in tempo.