La radiografia è un esame che permette di ottenere un’immagine delle parti del corpo investite dai raggi X (radiazioni ionizzanti). È uno degli esami più comuni e viene effettuato principalmente per documentare la degenerazione ossea – artrosi, l’alterazione infiammatoria – e la presenza di artrite, eventuali metastasi o lesioni ossee in genere, le fratture in seguito a traumi.
La radiografia o RX rappresenta lo studio di un segmento scheletrico (mano, polso, gomito, ecc.) o di un distretto (torace, addome) attraverso l’utilizzo di radiazioni elettromagnetiche di tipo X. Tali radiazioni prodotte dall’apparecchiatura radiologica attraversano il corpo del paziente perdendo di intensità e formano su un sistema fotosensibile – analogamente ad un sistema fotografico – l’immagine del segmento o distretto studiato. L’immagine ottenuta viene elaborata, interpretata, archiviata e consegnata al paziente su CD o DVD. Non esistono norme particolari da seguire prima di effettuare la radiografia. Al momento dell’esame sarà necessario rimuovere gli indumenti ed eventuali oggetti metallici presenti nella regione da esaminare. La radiografia è controindicata per le donne in gravidanza.