La fisiokinesiterapia ha come scopo riabilitazione motoria di un paziente attraverso l’intervento manuale o l’esercizio terapeutico. Viene praticata soprattutto a seguito di traumi, ingessature, interventi chirurgici, ed è spesso indicata per il recupero muscolare e articolare. Serve a curare e prevenire traumi di varia entità e patologie delle articolazioni (ortopediche, neurologiche, reumatologiche, cardiovascolari, respiratorie).
Durante il trattamento, il terapista utilizza terapie manuali articolari e muscolari dette “pompage”, manipolazioni vertebrali, decaptazioni articolari, facilitazioni neuromuscolari, massaggio, esercizi propriocettivi. Solitamente le sedute hanno una durata che parte dai 30 e arriva anche a 60 minuti mentre la loro frequenza è variabile a secondo delle necessità. Tutti possono effettuare questa terapia nella misura e nei modi consentiti dal proprio stato di salute e dalla propria capacità nel compiere attività motorie, e non provoca dolori in quanto opera sotto la soglia algica. Occorre comunque fare attenzione a stati di gravidanza, malattie degenerative del muscolo, stati infettivi e infiammatori acuti, all’eventuale presenza di sindromi tumorali e anche a stati psicotici.