Che cos’è l’esame del fundus oculi?
È un esame diagnostico non invasivo che consente di osservare il fondo dell’occhio, inclusi retina, macula, nervo ottico e vasi sanguigni.
A cosa serve questo esame?
Serve a individuare alterazioni della retina e del nervo ottico legate a patologie oculari (come retinopatie, degenerazione maculare) o sistemiche (es. diabete, ipertensione).
Come si svolge l’esame?
L’oculista instilla un collirio per dilatare la pupilla e, dopo alcuni minuti, osserva il fondo oculare con uno strumento chiamato oftalmoscopio.
Quanto dura l’esame?
In genere 10–15 minuti, ma può richiedere più tempo in caso di dilatazione prolungata della pupilla.
L’esame è doloroso?
No, può causare solo un lieve fastidio alla luce durante l’osservazione.
Può avere effetti collaterali?
La dilatazione pupillare può causare offuscamento visivo temporaneo e sensibilità alla luce per alcune ore.
Ci sono accorgimenti particolari per la preparazione?
Si consiglia di farsi accompagnare, poiché dopo l’esame non è consigliato guidare per alcune ore.
