Che cos’è la TAC encefalo con e senza contrasto?
È un esame diagnostico che consente di ottenere immagini dettagliate del cervello e delle strutture intracraniche. L’aggiunta del mezzo di contrasto, per via endovenosa, permette di evidenziare con maggiore precisione i tessuti vascolarizzati e di distinguere eventuali anomalie con maggiore accuratezza.
A cosa serve?
Questo esame è indicato per la valutazione di patologie neurologiche come ictus, emorragie cerebrali, neoplasie, infezioni, malformazioni vascolari e alterazioni infiammatorie. La somministrazione del contrasto consente di distinguere con maggiore precisione tra strutture normali e patologiche.
Come si svolge?
Il paziente viene fatto sdraiare sul lettino della TAC, con la testa posizionata in modo stabile. La prima parte dell’esame viene eseguita senza contrasto. Successivamente, viene iniettato per via endovenosa un mezzo di contrasto iodato e viene ripetuta una nuova acquisizione. Durante l’intero esame è fondamentale rimanere immobili.
Quanto dura?
L’esame dura circa 10–15 minuti, con una possibile estensione in caso di somministrazione del mezzo di contrasto.
È dolorosa?
No, non è dolorosa né invasiva, salvo un possibile fastidio per l’iniezione del liquido di contrasto.
Può avere effetti collaterali?
In caso di somministrazione del mezzo di contrasto, possono manifestarsi reazioni lievi (es. senso di calore, nausea, sapore metallico). Le reazioni allergiche sono molto rare.
Ci sono accorgimenti per la preparazione?
È consigliabile osservare un digiuno di almeno 4–6 ore prima dell’esame, soprattutto se è prevista la somministrazione del mezzo di contrasto. È importante segnalare eventuali allergie, patologie renali, diabete o assunzione di farmaci particolari (ad esempio metformina).
