Che cos’è la visita ostetrica di datazione?
È una visita ostetrica eseguita nelle prime settimane di gravidanza, con l’obiettivo di stabilire con precisione l’età gestazionale e la data presunta del parto.
A cosa serve questo esame?
Serve a valutare l’impianto corretto dell’embrione, la vitalità fetale e, soprattutto, a datare con precisione l’inizio della gravidanza, elemento fondamentale per programmare i successivi controlli.
Come si svolge l’esame?
La visita include anamnesi, esame ginecologico e un’ecografia (di solito transvaginale) per misurare la lunghezza dell’embrione (CRL), da cui si ricava l’età gestazionale. Vengono fornite informazioni sulla gestione iniziale della gravidanza.
Quanto dura l’esame?
Circa 30 minuti.
L’esame è doloroso?
No, può al massimo risultare lievemente fastidioso durante l’ecografia transvaginale.
Può avere effetti collaterali?
No, non ci sono effetti collaterali né rischi per l’embrione.
Ci sono accorgimenti particolari per la preparazione?
Si raccomanda di portare con sé i risultati del test di gravidanza ed eventuali esami già effettuati. La visita si effettua preferibilmente a vescica vuota se è prevista un’ecografia transvaginale.
