Che cos’è la visita ginecologica di controllo?
È una visita di follow-up eseguita da un ginecologo per monitorare la salute dell’apparato genitale femminile, spesso in seguito a una visita precedente, a una terapia o come controllo periodico.
A cosa serve questo esame?
Serve a verificare la regolarità del ciclo mestruale, lo stato di salute di utero, ovaie e vagina, controllare la presenza di eventuali anomalie o infezioni e valutare la risposta a trattamenti in corso.
Come si svolge l’esame?
La visita inizia con una breve anamnesi. A seguire, si esegue l’esame obiettivo, che può includere l’esplorazione ginecologica, la palpazione dell’addome e un’eventuale ecografia transvaginale o transaddominale, a seconda dei casi.
Quanto dura l’esame?
Generalmente 15–20 minuti.
L’esame è doloroso?
Non è doloroso, ma può causare un leggero fastidio, soprattutto in caso di infiammazioni o se è la prima visita.
Può avere effetti collaterali?
No, la visita è sicura e non invasiva. In alcuni casi può esserci un lieve spotting.
Ci sono accorgimenti particolari per la preparazione?
È consigliabile evitare rapporti sessuali, lavande vaginali e l’uso di ovuli o creme locali nelle 24 ore precedenti. Se possibile, programmare la visita lontano dai giorni del ciclo mestruale.
